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Breve storia della clonazione

Che cos’è la clonazione?

In biologia per clonazione si intende la riproduzione asessuata, naturale o artificiale, di un intero organismo vivente o anche di una singola cellula. Nella moderna genetica, la clonazione è la tecnica di produzione di copie geneticamente identiche di organismi viventi tramite manipolazione genetica. In questa ultima accezione il termine è divenuto di uso comune a partire dagli anni novanta

Tecnica

Clonare un organismo in laboratorio significa creare ex novo un essere vivente che possiede le stesse informazioni genetiche dell'organismo di partenza. Le moderne tecniche di clonazione prevedono il prelevamento e trasferimento del nucleo di una cellula somatica dell'organismo da clonare in una nuova cellula uovo di un organismo della stessa specie.

I primi esperimenti

La prima idea risale al 1938, quando lo scienziato tedesco Hans Spemann propose un esperimento di trasferimento nucleare per capire se il nucleo di una cellula fosse in grado di controllare lo sviluppo embrionale. Nel 1952 R. Briggs e T. J. King misero in pratica l'esperimento proposto quattordici anni prima da Spemann sulla rana leopardo (Lithobates pipiens). Il 60% di tutti i nuclei trasferiti portarono a girini, ma non superarono mai questo stadio. Nel 1958 F.C.Steward e colleghi provarono a clonare delle piante con discreto successo.

Nel 1996, il gruppo diretto da Ian Wilmut, dell’Istituto Roslin di Edimburgo (Scozia), perfezionò ulteriormente la tecnica. Nonostante la clonazione di esseri viventi a partire da cellule embrionali non costituisse più una novità, almeno in ambiente zootecnico, nel febbraio del 1997 la notizia, apparsa sulla rivista Nature, della nascita di un agnello, sempre a opera del gruppo di ricerca diretto da Ian Wilmut, a partire da un oocita enucleato nel quale era stato trasferito il nucleo di una cellula somatica di pecora adulta colse di sorpresa la comunità scientifica internazionale. Solo due anni dopo, nel 1998 Yanagimachi Ryuzo e il suo gruppo di ricerca riescono finalmente ad ottenere la nascita di topolini clonati.

Bisogna attendere altri dieci anni, invece, perché dalla Cina si diffonda la notizia che due macachi, Zhong Zhong e Hua Hua, sono i primi esponenti della grande famiglia dei primati ad essere clonati con successo a partire da una cellula somatica adulta. Tale evento scientifico eccezionale ha suscitato preoccupazione circa l’aumento delle probabilità di una clonazione umana.

Le possibili applicazioni

Le possibili applicazioni pratiche delle tecniche di clonazione riguardano la tutela della biodiversità e la conservazione delle specie in via di estinzione, così come la possibilità di fissare caratteri ottenuti per incroci e selezione; infine, diventa una soluzione alla normale modalità riproduttiva in caso di sterilità.

La clonazione nel nostro Paese

Attualmente, in Italia la clonazione è vietata dalla legge n° 40 del 2004, la quale punisce le sperimentazioni su embrioni umani con la reclusione da due a sei anni e sanzioni fino a 150.000 euro.

Autore: 
Viktor Aggio 1^B
Data di Pubblicazione: 
15/05/2018
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