Turismo più che altro stagionale, in estate Colico si riempie di turisti, stranieri e non. La graziosa cittadina dell’Alto Lario rappresenta senza ombra di dubbio una meta apprezzata da coloro i quali  cercano una pausa della frenetica vita di città.

Le attività sono veramente molteplici: è possibile praticare sport acquatici sul lago (come kitesurf o canottaggio), fare delle lunghe e piacevoli  camminate in montagna, percorrere tratti a cavallo lungo la riva del lago o visitare la riserva naturale del Pian di Spagna.

Per chi fosse interessato e volesse conoscere la storia del posto inoltre si possono visitare alcune testimonianze storiche come il Forte di Fuentes, forte spagnolo del XVII Secolo, o il Forte Montecchio Nord, fortezza della Prima Guerra Mondiale.

Un altro luogo restaurato e reso visitabile da poco, precisamente dal 2019, è l’antica Torre di Fontanedo. Si tratta di una bellissima torre medioevale edificata nel 1357 da Barnabò Visconti che contribuì ad avvisare le popolazioni locali delle possibili invasioni da lago e da terra. Da questo luogo, infatti, si può godere di una vista mozzafiato sul Lago.

Ma la grande novità dell’anno 2021 riguarda il Molino Maufet. Situato a Villatico (frazione di Colico), il molino proprio nel febbraio scorso è entrato a far parte dei luoghi del cuore FAI.  Il Molino risale al 1700 ed è stato completamente restaurato in modo da proteggerlo e preservarlo nel tempo e allo stesso tempo per donargli una nuova vita e funzione.  Lo stesso fa anche parte del gruppo dei 12 antichi molini visitabili a Villatico tramite il “Sentiero dei Molini”. In pochi sanno dell’esistenza di questo percorso che permette, facendo una piacevole passeggiata di 1.5 km, di visitare questi luoghi simbolo della storia della comunità locale.

Possiamo quindi affermare senza timore di essere smentiti che Colico ha investito sulle sue risorse in modo da renderle luoghi di interesse, così da attirare visitatori. In tutta la zona sono presenti bar, ristoranti e strutture ricettive per accogliere al meglio il maggior numero di turisti: l’economia di questa parte di Lombardia infatti, fa grosso affidamento sul turismo.