Quel soldato rosso su sfondo grigio, disegnato da Michael Kenji Shinoda rappresenta per la maggior parte di noi un periodo della nostra vita. Il mix di generi e suoni all’interno dell’album è rappresentato alla perfezione dalla copertina; l’unione del soldato, che rappresenta la forza e aggressività, con la dolcezza, la fragilità e l’innocenza di una libellula, rispecchiano la coesione tra la melodia dolce del pianoforte e “orecchiabilità” del rap al nu metal energico e carico di rabbia. I testi parlano, infatti, dei problemi con cui il cantante statunitense ha dovuto fare i conti durante l'adolescenza: violenze sessuali, eccessivo abuso di droga e alcol, il divorzio dei suoi genitori, isolamento, delusioni e fallite relazioni sociali.

I Linkin Park volevano esprimere le emozioni di un adolescente, prestando così la voce a migliaia e migliaia di ragazzi che non avevano (e non hanno) il coraggio di parlare. Nel 2002, il frontman  Bennington ha dichiarato: “È facile perdersi nelle cose – pensando povero, povero me, ed è da questo che provengono canzoni come Crawling: non posso sopportare me stesso. Ma questa canzone tratta del prendersi le responsabilità delle proprie azioni. Tratta di come io stesso sono il motivo di ciò che provo. C'è qualcosa dentro di me che mi indebolisce”. Una debolezza che è cresciuta sempre di più e che lo ha portato al suicidio. Molti, invece, continuano a usare la sua musica per aggrapparsi, nonostante tutto, alla vita.